È possibile migliorare la propria postura correggendo le interferenze che causano gli squilibri posturali. Attraverso una serie di test specifici si possono individuare le principali alterazioni che interferiscono con i recettori posturali del corpo, modificandone la postura e causando posizioni corporee scorrette.
Le strutture più soggette alle interferenze neurologiche disfunzionali sono: la bocca (apparato stomatognatico), le orecchie (apparato vestibolare), i piedi (appoggio podalico), gli occhi (apparato visivo), la pelle (cicatrici con aderenze).
Queste interferenze posturali possono adattare strutture corporee come fasce mio-tendinee, articolazioni, apparato muscolo scheletrico, organi e viscere che nel tempo possono trasformarsi in problematiche patologiche più o meno gravi come: cervicalgie, lombalgie, dolori muscolari, mal di schiena, cefalee, vertigini, acufeni, otiti, dorsalgie...